Il nome Discovering non è stato un qualcosa di tanto studiato a dire la verità.

Eravamo io e Francesca a guardarci nelle palle degli occhi una mattina di novembre del 2018. Sì, esattamente uno di quei mesi dell’anno ci eravamo rinchiuse in casa perché il tempo era uno schifo. 

È un nome nato di pancia, spinto dallo stomaco in su per l’esofago, gola e infine arrivato sulla punta della lingua. L’esplorazione, la voglia di scoprire, è stata da sempre, inconsciamente, la nostra missione ancora prima di uno studio di marketing a tavolino, e questo è quello che lo rende un progetto autentico.

All’epoca sentivamo la necessità di raccontare a modo nostro quelle poche tradizioni che erano rimaste nel nostro paesello d’origine, per questo inizialmente la pagina Facebook, il canale YouTube e il profilo Instagram prendevano il nome di Discovering Cannara.

Volevamo far vivere, a chi ci guardava, degli spaccati che caratterizzavano la vita di un piccolo borgo umbro.


Il nostro borgo ha una storia molto importante dal punto di vista storico, economico, artistico e culturale, ma sembra che negli anni, un po’ come in molte parti d’Italia, sia andato un po’ tutto a scemare: la voglia di rimanere borgo, la voglia di rimanere uniti e la voglia di valorizzarsi.

Sembra che lamentarsi sia l’unico modo per consolare le nostre anime lasciate in balia di un mondo che non ci piace più

Ma se non ci piace, perché non fare qualcosa per cambiarlo! Non aspettate che siano gli altri a farlo per voi!


Lo scopo del vlog è sempre stato quello di tirare fuori le tradizioni folkloristiche e i rapporti umani che si stanno perdendo, con tanto di dialetti e tutto quello che ne consegue. I nostri video dovevano essere quanto più possibili vicini alla realtà e poco artefatti proprio per riuscire a trasmettere questo concetto.
A Cannara già prima della pandemia stava morendo tutto. È arrivato il virus a dare il colpo di grazia e a portata via le ultime tradizioni che la tenevano in vita. Abbiamo fatto in tempo in tempo a raccontare alcune di queste tradizioni tanto che ad oggi i nostri video rimangono dei reperti archeologici ( e stiamo parlando di video di 3 anni fa) da guardare con l’occhio nostalgico di chi da impotente può solo aspettare che tutto passi in fretta per ricominciare.

Qui alcuni dei nostri primi video che a guardarli adesso sembrano una vita fa.

Però noi eravamo quelle che non ci importava quanto fosse capillare il nostro racconto, non ci importava del fatto che stavamo raccontando una realtà super provinciale.

Ci interessava di restituire alle cose il tempo interiore che stavano perdendo.

Eravamo stufe dei consigli di chi, annoiato dalla sua vita monotona, a pancia piena, decide tutt’oggi di schiacciare il tasto del telecomando per sintonizzarlo su Cannara, sparare le solite cattiverie, per poi disconnettersi di nuovo e continuare a dedicarsi alla propria vita fuori dall’Italia…

Le parole “impossibile”, “ormai”, “sì, ma tanto stamo a Cannara…che vuoi che cambi” o peggio “che vuoi fa’?”, non rientrano da sempre nella nostra filosofia. Lamentarsi, nemmeno! L’unica possibilità è agire. Troppo facile giudicare da fuori.
Non pretendevamo di essere capite in quel momento, speravamo solo che questo progetto embrionale, nel lungo temine, portasse i suoi frutti.


Non tutti i mali vengono per nuocere

È stato proprio con l’arrivo della pandemia che abbiamo spinto l’acceleratore sul nostro progetto.

Sentivamo che era arrivato il momento di fare quel balzo in avanti che bramavamo da tempo. Diventare più internazionali ed iniziare a raccontare le realtà anche al di fuori del nostro piccolo borgo. Da qui è partita la metamorfosi di Discovering Cannara in Discovering Productions.

E come presentarlo al pubblico se non con l’uscita del nostro primo grande progetto che avrebbe segnato, anche agli occhi del pubblico, l’inizio di una nuova era?

Finalmente la pandemia ci aveva costretto a rinchiuderci in casa e a riflettere su noi stesse. Da tempo avevamo in mente di fare un viaggio per scoprire la nostra regione, l’Umbria e date le limitazioni di viaggi all’estero e le varie restrizioni, nell’estate del 2020, abbiamo deciso di registrare quella che sarebbe stata la nostra prima web serie: Umbria Inside.

Trailer Umbria Inside

Se vuoi saperne di più clicca qui e vai alla sezione dedicata.

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